Nuova fumata nera al vertice sull’autonomia rafforzata a Palazzo Chigi. Sembra non ci sia ancora il consenso ultimo alla stesura dei testi per il passaggio in Parlamento. Il nodo da sciogliere sembrerebbe quello delle risorse da destinare alle Regioni che chiedono la competenza esclusiva su servizi precedentemente gestiti in regime concorrente tra Stato e Regioni. La prossima riunione in agenda giovedì mattina alle 8.30 vedrà, dunque, la presenza del titolare dell’Economia Giovanni Tria.
Intanto, fonti M5S fanno trapelare ottimismo sull’ipotesi di trovare la quadra a partire da una proposta più equilibrata, livellata in base a due principi cardine. Il primo è l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni, ovvero i LEP: livelli di servizi che devono essere garantiti ad ogni italiano indipendentemente da dove vive. Il secondo riguarda il Fondo di Perequazione: una volta trasferita una quota di gettito alla Regione, se la situazione economica dello Stato dovesse cambiare è necessario che parte del maggiore gettito venga indirizzata alle altre Regioni, proprio per garantire medesimi servizi ad ogni italiano.