“A quanto pare è bastata un’oretta di vertice a Palazzo Chigi per dirimere le divergenze nella maggioranza sul Memorandum per la cosiddetta Via della Seta. I sovranisti italiani hanno aperto la stagione dei saldi a beneficio di un Paese che ha chiare mire egemoniche e così facendo mettono a rischio il nostro sistema di alleanze e la nostra tradizionale collocazione geopolitica. Le parole di Conte – che si vanta del riferimento alle regole della Unione Europea inserito nel Memorandum nello stesso momento in cui afferma che il memorandum “non ci impegna a nulla” – sono risibili. È cominciata la svendita dell’Italia, altro che tutela del ‘Made in’. Non sarà un anno bellissimo, ma forse sarà l’anno del Dragone”. Lo dichiara, in una nota, il presidente dei deputati di Forza Italia, Mariastella Gelmini.