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Esteri

Siria, coalizione Usa: nessuna prova di vittime civili dopo attacco a Baghuz

La televisione di Stato siriana ha riferito che più di 50 persone, la maggior parte delle quali donne e bambini, sono state uccise durante un raid aereo
fonte: AGV - Agenzia Giornalistica il Velino/Sputnik
di cos

La coalizione guidata dagli Stati Uniti che combatte contro il gruppo terroristico dello Stato islamico non ha alcuna prova delle morti civili durante un recente attacco aereo nel villaggio siriano di Baghuz. Lo ha detto il colonnello Sean Ryan, portavoce della Combined Joint Task Force – Operation Inherent Resolve (CJTF-OIR).



La televisione di Stato siriana ha riferito che più di 50 persone, la maggior parte delle quali donne e bambini, sono state uccise durante un attacco aereo lanciato dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti sul villaggio di Baghuz, nella provincia siriana di Deir ez-Zor.



”Il CJTF-OIR non ha alcuna prova di vittime civili in questo momento”, ha detto Ryan. “Prendiamo sul serio tutte le accuse di vittime civili. Come parte del nostro rigoroso processo di pianificazione, adottiamo misure straordinarie per evitare vittime civili”.



The US-led coalition fighting against the Islamic State terror group (banned in Russia) has not seen any evidence of civilian causalities during a recent airstrike in the Syrian village of Baghuz, Colonel Sean Ryan, a spokesperson for Combined Joint Task Force – Operation Inherent Resolve (CJTF-OIR), told Sputnik on Monday.



Earlier in the day, Syrian state TV reported that more than 50 people, most of them women and children, were killed during an airstrike launched by the US-led coalition on the village of Baghuz in Syria’s Deir ez-Zor province.

“CJTF-OIR is not seeing any evidence of civilian casualties at this time,” Ryan said. “We take all allegations of civilian casualties seriously. As part of our stringent planning process, we take extraordinary measures to avoid civilian casualties.”