“Con troppi galli a cantare non fa mai giorno, e infatti sul futuro delle Infrastrutture in Italia sembra ormai calata una notte fonda. Il turbinio di dichiarazioni dei vari esponenti di governo sul caso Tav ha scatenato solo una gran confusione e dimostrato, ancora una volta, l’incapacità di prendere decisioni da parte chi è chiamato a guidare il Paese e a garantirne l’affidabilità internazionale. Mai come in questo caso il silenzio dovrebbe essere d’oro. C’è un solo luogo preposto ad affrontare il tema Tav, ed è il Parlamento. È lì che si è ratificato il trattato internazionale alla base degli accordi con la Francia per la realizzazione di questa infrastruttura. È lì che i rappresentanti del governo devono chiarire una volta per tutte cosa intendono fare”. E’ quanto si legge in una nota di Deborah Bergamini, vicepresidente della Commissione Trasporti alla Camera e Responsabile Trasporti, Tlc e Poste di Forza Italia.