“Il weekend a Palazzo Chigi non sarà un weekend di lavoro, ma un weekend in cui giocheranno al “gioco del cerino”: i grillini proveranno a far cadere la responsabilità di un’eventuale caduta del governo sulla Lega. Salvini sui grillini e Conte in mezzo spera di non scottarsi per tornare utile, magari, anche nel governo prossimo venturo. Spiace notare che mentre loro giocano la credibilità ed il futuro del nostro Paese vanno a picco”. Lo dichiara in una nota Sestino Giacomoni, vicepresidente della Commissione Finanze alla Camera e membro dell’ufficio di presidenza di Forza Italia.


”Al di là di quello che dicono i rappresentanti di Lega e 5stelle – fa notare Giacomoni – appare evidente che le posizioni nella maggioranza sono inconciliabili. I due soci di maggioranza, già protagonisti di diversi voti di scambio, ora non riescono a trovare come controbilanciare il no o il si al Tav. La Lega infatti tradirebbe il mondo produttivo italiano se cedesse ai veti grillini e rischierebbe di regalare la Regione Piemonte per sempre a Chiamparino. Il Movimento 5 Stelle”, conclude Giacomoni, “venderebbe l’anima al diavolo se pronunciasse qualcosa di diverso da un No al Tav e Di Maio tornerebbe a Pomigliano d’Arco a fare lo steward”.