“Durante l’attività del presidente del Consiglio incaricato per la formazione del nuovo governo sono emerse nuove possibilità per la nascita di un governo politico. Questa circostanza, anche di fronte alle tensioni sui mercati, lo ha indotto  d’intesa con il presidente della Repubblica  ad attendere gli eventuali sviluppi”. È quanto si fa osservare in ambienti vicini a Carlo Cottarelli. Questa mattina, Cottarelli ha avuto un colloquio informale di circa mezz’ora al  Quirinale. Il suo governo tuttavia resta in bilico dopo che ieri è tornata a riaffacciarsi l’ipotesi di un esecutivo politico a guida M5s-Lega. La situazione di caos totale e l’impennata dello spread infatti avrebbe portato il Quirinale, da quanto si apprende,  a contattare Giancarlo Giorgetti, per cercare di riaprire le trattative su un possibile esecutivo giallo-verde. Cosa che spiegherebbe la marcia indietro di Luigi Di Maio sull’impeachment. Ma ora Matteo Salvini avverte: “o il governo parte col contratto firmato e approvato dagli italiani nelle piazze, e con la squadra al completo concordata, magari con l’aggiunta di Giorgia Meloni, oppure avrà vinto chi dice sempre No”. Anche per il capo politico del M5S, Luigi Di Maio, non esistono alternative: “o governo politico o voto”.