“La decisione della Corte dei Conti di non punire il Comune di Roma per la vicenda “spelacchio” non cambia lo stato delle cose: l’amministrazione ha affrontato una spesa assurda per un albero di Natale oggettivamente orribile”. Lo afferma il Codacons, commentando la notizia diffusa oggi dal Campidoglio. “Attendiamo di leggere le motivazioni alla base della sentenza della Corte dei Conti, e valuteremo eventuali altre azioni legali da intraprendere – afferma il presidente Carlo Rienzi – Se da un lato non vi sono stati danni all’erario, infatti, dall’altro resta l’innegabile danno di immagine subito dall’Italia e da Roma agli occhi del mondo, a causa di un albero di Natale che è stato oggetto di scherno e di derisione da parte di turisti e stampa internazionale”. “Il sindaco Raggi e l’intera amministrazione capitolina imparino la lezione e il prossimo anno valutino con più attenzione la spesa per l’albero di Natale di Piazza Venezia, albero che non deve essere motivo di vergogna e in nessun caso dovrà essere spelacchiato e malmesso come quello del 2017” – conclude Rienzi.