“L’economia neoliberista ha distrutto il tessuto connettivo sociale. Oggi assistiamo una proletarizzazione del ceto medio. Mi sto occupando del caso dei magistrati onorari, che con la riforma Orlando lavoreranno a cottimo: saranno pagati con i voucher. Parliamo di avvocati o di ex avvocati, che si sono messi a disposizione del Paese per dare una mano alla Giustizia. Sarò alla manifestazione convocata a Roma per dare sostegno alla loro battaglia. Poi ci sono interi reparti dei Vigili del Fuoco che si reggono sui discontinui e sui volontari. Sono solo alcuni esempi della precarietà diffusa”. Lo afferma il deputato uscente Andrea Maestri, candidato di Liberi e Uguali in Umbria, durante il suo intervento a un incontro elettorale a Spoleto. “Dobbiamo portare avanti – aggiunge Maestri – un’impresa collettiva oltre il 4 marzo. Serve un itinerario politico, sociale e culturale per affrontare il problema della precarietà, superando le diseguaglianze. Dai magistrati onorari ai vigili del fuoco, così come per chi lavora nelle finte cooperative a 3 euro all’ora”.
Politica
Lavoro, Maestri (LeU): magistrati onorari esempio di precarizzazione diffusa
Lavoro, Maestri (LeU): magistrati onorari esempio di precarizzazione diffusa
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Lavoro, Maestri (LeU): magistrati onorari esempio di precarizzazione diffusa
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