Il capo di stato maggiore americano, il generale Joseph Dunford, è arrivato in Israele per una visita ufficiale con diversi funzionari di alto livello. Lo riferiscono le Forze di difesa israeliane (Israel Defense forces, Idf) in una nota diffusa oggi. Secondo quanto programmato, Dunford – precisa la nota – dovrebbe incontrare il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa, Avigdor Lieberman, il capo di stato maggiore Idf, generale Gadi Eizenkot, e altri comandanti delle forze israeliane per discutere di cooperazione fra i due eserciti e delle sfide comuni. Secondo quanto riferito dai media israeliani, Dunford ed Eisenkot dovrebbero discutere di Russia e della guerra in Siria, nonché della eventualità che il governo siriano possa conservare la disponibilità di armamenti chimici. Fra gli altri temi che secondo la stampa israeliana i due potrebbero affrontare, anche la situazione nella penisola del Sinai ed Hezbollah. Questa è la terza volta che Dunford si reca in Israele in qualità di capo di stato maggiore ed è il quarto incontro che tiene con Eisenkot.

US chairman of the Joint Chiefs of Staff Gen. Joseph Dunford arrived in Israel for an official visit and meetings with a number of high-level officials, the Israel Defense Forces (IDF) said in a statement on Monday. “General Dunford is scheduled to meet with the Prime Minister of Israel, Mr. Benjamin Netanyahu, Minister of Defense, Mr. Avigdor Lieberman, IDF Chief of Staff, Lieutenant General Gadi Eizenkot and additional IDF commanders, in order to discuss cooperation between the armies and mutual challenges,” the statement said. Dunford will be greeted by an honor guard at the Rabin military base in Tel Aviv on Tuesday ahead of the meetings. Israeli media reported on Monday that Dunford and Eisenkot would discuss Russia and the war in Syria, including the possibility that chemical weapons remain in Syrian government hands. They are also expected to discuss the situation in the Sinai Peninsula and Hezbollah. The trip is Dunford’s third to Israel as Joint Chiefs chairman and his fourth meeting with Eisenkot.