“Diminuire il payout ha sicuramente un effetto”. Lo sottolinea al VELINO Giovanni Endrizzi, senatore M5S da sempre in prima linea contro “l’azzardopatia” commentando quanto dichiarato da Alessandro Aronica, vicedirettore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in occasione dell’audizione sulle tematiche relative al contrasto dell’evasione fiscale in Commissione Finanze alla Camera. Aronica aveva evidenziato in quell’occasione che “Lo scorso anno c’è stata una riduzione di 4 punti percentuali del payout delle Awp. Noi sappiamo anche se non risulta dai dati annuali che il calo del gioco c’è stato. Un calo di diversi punti percentuali che sia sta confermando anche nei primi mesi di quest’anno. Questo significa che la domanda non è rigida alle variazioni di prezzo”. Per Edrizzi intervenire sul payout comunque “non è la cosa migliore che si può fare. Certamente bisognerebbe iniziare a farlo su tutte quelle forme di azzardo che hanno un payout elevato come strumento di aggancio di marketing, a iniziare dall’online e le vlt. Sarebbe molto più interessante però – continua il senatore del Movimento Cinque stelle – eliminare le “micro” o “quasi” vincite, ovvero quelle situazioni in cui si vince il corrispettivo o poco più della somma che si è spesa e che viene immediatamente rigiocata oppure le combinazioni che sono ‘vicine’ a quelle vincenti. Sono infatti solo occasioni illusorie che come “micro dosi” creano dipendenza”.
Economia, Giochi
Giochi, Endrizzi: Diminuire payout ha di sicuro un effetto, ma prima eliminare “micro” vincite
Il senatore M5S al VELINO: Intervenire su payout elevati come nel caso dell’online e delle vlt e cancellare le “illusioni” che creano dipendenza
Economia, Giochi
Giochi, Endrizzi: Diminuire payout ha di sicuro un effetto, ma prima eliminare “micro” vincite
Il senatore M5S al VELINO: Intervenire su payout elevati come nel caso dell’online e delle vlt e cancellare le “illusioni” che creano dipendenza