Il piano di riforme dell’Arabia Saudita, che si sinterizza nell’espressione “Vision to 2030” – una visione da qui al 2030 -. Ha consentito ai nostri due paesi di condividere un processo di riforme che noi traduciamo in una parola, cioè ‘fiducia’”. . Lo ha detto il ministro degli Esteri Angelino Alfano durante la conferenza stampa indetta al termine dell’incontro con l’omologo saudita Adel Al-Jubeir. “Fiducia nell’Arabia Saudita – ha proseguito Alfano – vuol dire fiducia che permette ai nostri investitori di credere che sia opportuno e conveniente investire in quel paese. Per questo alcune grande imprese nazionali, alcune anche a partecipazione pubblica, hanno investito parecchio nella costruzione di relazioni con il paese arabo e hanno a loro volta posto le basi per buoni investimenti”. Sono presenti nel paese “grandi aziende che hanno realizzato, o stanno realizzato o che sono in gara per realizzare opere molto importanti”. Su questo e su altro si discuterà durante il foro di dialogo tra Italia e Arabia Saudita. La sua sessione si doveva svolgere in gennaio a Roma ma è stata rinviata. L’appuntamento si dovrebbe svolgere tra aprile e maggio di quest’anno.