“Sinistra italiana deve confrontarsi con tutti. Quello che fa la differenza è il merito, non sono le idee astratte di alleanze. Su temi quali il lavoro e i diritti materiali dei più deboli verificheremo se c’è una convergenza per trovare un’intesa. Se invece rimangono le distanze come oggi, ognuno camminerà per la propria strada”. Così Sergio Cofferati, parlando a margine del congresso fondativo di Sinistra italiana che si svolge al Palacongressi di Rimini, delinea il futuro del neonato partito e delle possibili alleanze a sinistra.
L’ex segretario della Cgil boccia Giuliano Pisapia, che da pochi giorni ha lanciato “Campo progressista” il suo nuovo soggetto politico. “E’ un progetto surreale – lo bolla Cofferati -. Non fa proposte di merito e inoltre il Pd non si farà certo rappresentare da lui. Pisapia ha sostenuto il ‘sì’ al referendum perdendo clamorosamente. E non ha mai criticato le brutte riforme del governo Renzi quali quelle sulla scuola e il jobs act”.
Riguardo alla situazione interna al Pd, Cofferati commenta: “Deve risolvere i problemi che sono emersi usando gli strumenti democratici del suo Statuto. E’ evidente che se dirigenti importanti hanno iniziato a maturare critiche pesanti verso politiche che fino a poco tempo fa loro stessi avevano avallato, ci troveremmo di fronte e differenze consistenti che renderanno inevitabile una separazione”. Il congresso di Sinistra italiana si concluderà domani con la quasi certa elezione a segretario di Nicola Fratoianni.
Politica, Sinistra italiana
Si, Cofferati: Confronto con tutti su temi concreti, non su astratte alleanze
L’ex segretario Cgil al congresso fondativo di Rimini: Intese vanno trovate su questioni come il lavoro e i diritti dei più deboli. Surreale il progetto di Pisapia
Politica, Sinistra italiana
Si, Cofferati: Confronto con tutti su temi concreti, non su astratte alleanze
L’ex segretario Cgil al congresso fondativo di Rimini: Intese vanno trovate su questioni come il lavoro e i diritti dei più deboli. Surreale il progetto di Pisapia