“Grazie all’inerzia di Zingaretti il Lazio fa la sua solita figuraccia: la corsa ciclistica Tirreno-Adriatico costretta a cambiare percorso, rinunciando a un tratto in provincia di Rieti, perché le strade sono dissestate. I cittadini sono rammaricati, si tratta di delle più prestigiose gare, seconda solo al Giro d’Italia, che fa tappa nel reatino ed è non solo un importante momento di sport, ma anche un’occasione di promozione del territorio. Occasione che Zingaretti ha sciupato e di cui a beneficiare sarà la vicina Umbria, dove transiterà la quarta tappa che sarebbe potuta essere molto più reatina se le strade non fossero tanto disastrate. In un solo colpo Zingaretti ha dato ancora prova di negligenza amministrativa e assoluto disinteresse verso lo sport: il ciclismo poteva rappresentare un valido palcoscenico su cui investire per rilanciare e promuovere territori della nostra regione; invece oltre a non essere considerato, rischia di rivelarsi una buccia di banana”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Lazio, Pietro Di Paolo (Identità e Territorio) .