Per alzata di mano, il congresso de La Destra ha approvato nel pomeriggio di oggi la delibera con il quale chiude la sua stagione per aprire quella del nuovo soggetto politico con “Azione nazionale ed altri soggetti che ne sono costituenti”. La decisione è giunta all’unanimità dei presenti tutti delegati, e al termine di un dibattito che ha riaffermato il desiderio e la necessità di una forte destra italiana ad impronta sovranista e a vocazione unitaria. “Lo Statuto attuale non ha più efficacia, cessano di avere efficacia i suoi regolamenti ed ogni altra norma d funzionamento. Tutti gli organi centrali e periferici decadono immediatamente”. Il movimento politico La Destra darà ora vita ad una associazione “che continuerà – si legge nel documento – ad utilizzare il nome e il simbolo per scopi esclusivamente storici e culturali”. Nel corrente anno di vita sarà retto da un comitato di gestione composto da un presidente, Adriano Coletta, e due vicepresidenti, Marco Di Andrea e Sergio Marchi, per i conseguenti atti giuridico-amministrativi. Domani, al Marriott Park Hotel di Roma, il Congresso Costituente con Azione nazionale.