Il ministero degli Esteri russo ha raccomandato ai cittadini russi di valutare i rischi quando si pianifica visite ai paesi che hanno accordi di estradizione con gli Stati Uniti. “Si consiglia vivamente ai cittadini russi, al momento di pianificare viaggi all’estero, di valutare attentamente tutti i rischi, soprattutto se ci sono motivi per ritenere che le forze dell’ordine degli Stati Uniti possano avere problemi con loro. Questo si riferisce principalmente a viaggiare in paesi che hanno accordi di estradizione con la Stati Uniti”, ha scritto il ministero russo in un documento pubblicato sul suo sito web. Gli Stati Uniti continuerebbero la loro “pratica inaccettabile di ‘caccia'” ai russi a livello globale, nonostante i ripetuti appelli di Mosca per instaurare una cooperazione in materia. Il ministero ha confermato ancora una volta che per i cittadini russi il pericolo di essere fermati o arrestati su richiesta degli Stati Uniti permane.

The Russian Foreign Ministry on Thursday recommended Russian nationals to weigh risks when planning visits to countries that have extradition agreements with the United States. “We strongly recommend Russian citizens, when planning trips abroad, to carefully weigh all the risks, especially if there are grounds to assume that US law enforcement agencies have possible issues with them. This primarily relates to travel to countries having agreements on extradition with the US,” the Russian ministry said in a document posted on its website. It said the US continued its “unacceptable practice of ‘hunting'” Russians globally, despite Moscow’s repeated calls to establish cooperation in the sphere. The ministry said Moscow confirmed once again that the danger of being detained or arrested on a US request in third countries for Russian nationals remained.