“Il Milleproroghe rappresenta l’emblema di un sistema normativo che non riesce ad essere puntuale nell’adempimento degli obblighi previsti dalla legge. Certo rappresenta anche uno strumento per affrontare le situazioni di emergenza che si sono succedute drammaticamente nel corso degli ultimi mesi. Ma in una democrazia parlamentare funzionante questo strumento dovrebbe rappresentare un’eccezione e non una regola, come invece avviene dal 2001, su cui si sono adagiati governi di ogni colore, compresi quelli cosiddetti tecnici”. Così il senatore Riccardo Mazzoni, vicepresidente del gruppo Ala-Scelta Civica, durante le dichiarazioni di voto al decreto Proroga Termini, su cui il governo ha posto la questione di fiducia. “Di fatto, questo decreto è una congerie di provvedimenti particolari – ha aggiunto – che complica la vita dei cittadini introducendo cambiamenti e rinvii in materia fiscale fuori tempo massimo. La civiltà di un paese si misura anche dalla certezza del diritto. Questo proliferare di proroghe è il segno più tangibile di un modo di legiferare caotico e inefficiente, molto lontano dalle necessità del Paese reale, dai problemi quotidiani che devono affrontare i nostri cittadini e le nostre imprese, ma anche gli amministratori locali. Nulla di nuovo, certo, solo la prosecuzione automatica di un malcostume tutto italiano, di una cattiva eccezione diventata regola. Per questo voteremo contro la fiducia”.
Economia
Milleproroghe: Mazzoni (Ala-Sc), è eccezione diventata regola. Non daremo fiducia
Milleproroghe: Mazzoni (Ala-Sc), è eccezione diventata regola. Non daremo fiducia
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Milleproroghe: Mazzoni (Ala-Sc), è eccezione diventata regola. Non daremo fiducia
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