“Non si può pensare di risolvere col Milleproroghe vecchie questioni sulle quali non si ha il coraggio di fare delle scelte”. Così il senatore di Direzione Italia-Cor Francesco Bruni, in dichiarazione di voto sul decreto Milleproroghe. “È vero che alcuni contenuti sono apprezzabili, come il quello che riguarda la Polizia Penitenziaria. Ma la vicenda dell’emendamento sulla Bolkestein è emblematica dell’inazione del governo Renzi, che per tre anni ha tergiversato, attendendo decisioni della Corte di Giustizia europea. Decisioni – ha aggiunto Bruni – che poi hanno finito per complicare la soluzione dei problemi, non solo di chi protesta oggi qui fuori, ma anche degli operatori balneari”. “Oggi c’è un disegno di legge, è vero, ma le incertezze sono totali e la proroga introdotta è un ulteriore elemento di confusione, perché il governo – ha concluso Bruni – è tutto preso da questioni legate al congresso del Pd”.
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Milleproroghe, Bruni (DI-COR): decreto aumenta solo confusione
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