Una vittoria e una sconfitta per Paolo Gulinelli, ex dirigente di Agea: se da una parte la Corte di appello conferma il primo grado per la vicenda relativa al peculato sulle carte di credito, dall’altra parte la Cassazzione conferma il non luogo a procedere per il caso Olaf relativo al doppio registro debitori. Agea ancora oggi resta in attesa di una riorganizzazione chiesta a gran voce dagli operatori del settore.
Qui di seguito AGRICOLAE pubblica il dispositivo della Corte di Appello.