I curdi siriani ritengono che l’idea di una struttura federale in Siria permetterà di mantenerne l’integrità territoriale. Così il co-presidente del Democratic union Party (PYD), Asya Abdullah. “Gli Incontri sulla Siria a Ginevra e Astana non daranno alcun risultato senza un esame del parere di tutte le parti coinvolte, e riteniamo il sistema federale l’unico modo per mantenere l’integrità del Paese”, Abdullah ha detto ai giornalisti. Il PYD, il primo partito della Federazione autonoma del nord della Siria-Rojava, e il suo braccio armato, le Unità di Protezione Popolare (YPG), sono saliti alla ribalta nel corso del conflitto di sei anni nel paese per la loro lotta attiva contro lo Stato islamico (IS). I curdi siriani ricordano che sono parte della popolazione siriana e non lottano per l’indipendenza, ma hanno già chiesto una maggiore autonomia. L’amministrazione di Rojava si è dichiarata autonomia a marzo 2016. La regione autonoma è composta da tre cantoni autonomi, vale a dire Afrin, Canton e Kobani. Il governo siriano ha replicato dicendo che la decisione unilaterale dei curdi non ha alcun valore legale.
Syrian Kurds believe that the idea of Syrian federal structure will allow keeping the country’s territorial integrity, co-chair of Syria’s Kurdish Democratic Union Party (PYD) Asya Abdullah said Wednesday. “Holding meetings on Syria in Geneva, Astana will not give any result without consideration of opinion of all involved parties and we consider federal system only way to keep country’s integrity,” Abdullah told reporters. PYD, which is the leading party of northern Syria’s de-facto autonomous Federation of Northern Syria–Rojava, and its armed wing, the People’s Protection Units (YPG), rose to prominence over the course of the six-year conflict in the Middle Eastern country over its active fight against the Islamic State (IS) terrorist group outlawed in Russia. Syrian Kurds say they are a part of Syrian population and do not strive for independence, yet have previously called for more autonomy. Rojava’s administration declared autonomy in March 2016. The autonomous region consists of three self-governing cantons, namely Afrin Canton, Jazira Canton and Kobani Canton. The Syrian government responded by saying that the Kurds’ unilateral decision had no legal power.