Regione Lombardia ha pubblicato il decreto 1264 sull’operazione 4.3.01 del Programma di sviluppo rurale, sulle “Infrastrutture destinate allo sviluppo del settore agro-forestale”, con una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro. La domanda di aiuto puo’ essere presentata dal 15 marzo al 3 maggio 2017, entro le ore 12.
TUTELA DEL TERRITORIO – L’operazione punta a incrementare e migliorare la rete viaria di accesso alle superfici forestali, essenziale per lo sviluppo delle attivita’ forestali nelle zone montane e collinari, assicurando in particolare il transito in condizioni di sicurezza di mezzi e macchine operatrici dedicate. Allo stesso tempo, il provvedimento si pone l’obiettivo di contribuire alla tutela del territorio e dell’ambiente forestale, alla protezione e ripristino dei soprassuoli, alla prevenzione dei dissesti e delle calamita’.
FASE NUOVA – “Noi proseguiamo nella nostra attivita’ di programmazione con le tempistiche necessarie per rendere i nostri strumenti maggiormente efficaci e in linea con le indicazioni che ci giungono dall’Europa – dichiara l’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, Gianni Fava -. Si apre una fase nuova per le foreste lombarde e per quegli operatori che vogliono programmare e realizzare investimenti in questa direzione”. Gli interventi previsti sono finanziati in Lombardia, nei Comuni di montagna e di collina, secondo la classificazione Istat.
PRESENTAZIONE DOMANDE – Possono presentare domanda di finanziamento: gli enti pubblici e i soggetti di diritto pubblico; i Consorzi forestali riconosciuti dalla Regione Lombardia; i soggetti privati gestori di strade agro-silvo-pastorali di uso collettivo dichiarate di pubblica utilita’, inserite nei Piani della viabilita’ agro-silvo-pastorale (Piani Vasp) approvati. L’Iva non e’ ammissibile a finanziamento. Nel periodo di applicazione del bando, ciascun richiedente puo’ presentare un massimo di tre domande di aiuto, di cui non piu’ di una per la realizzazione di nuove strade. Informazioni ulteriori sul sito www.agricoltura.regione.lombardia.it.
RISPOSTE AL COMPARTO – “In questi ultimi mesi abbiamo assistito a una recrudescenza dei rapporti con alcune componenti territoriali che hanno anteposto lo scontro politico al ragionamento complessivo nell’interesse generale del settore forestale – ricorda l’assessore Fava -. Noi non ci siamo lasciati intimidire e nemmeno abbiamo mai replicato a cassandre obsolete che hanno in mente un modello di montagna e di gestione forestale assistite e clientelari. Al contrario, abbiamo utilizzato questi mesi per elaborare una misura efficace e tecnicamente ineccepibile, che mettesse nelle condizioni gli operatori veri di dare risposte ad un comparto che attendeva giustamente risposte da tempo”.
FINANZIAMENTI AI MIGLIORI PROGETTI – “Sono decisamente soddisfatto del lavoro degli uffici di Regione Lombardia e ringrazio tutti: adesso gli alibi sono finiti – conclude Fava -. Vedremo i progetti e finanzieremo solo i migliori, come dovrebbe essere e con buona pace di chi al contrario e’ nostalgico di finanziamenti a pioggia ed altre modalita’ che, per quanto mi riguarda, appartengono al passato. Buon lavoro a tutti”.