“’Non più procrastinabile la riforma della governance dell’Inps’ lo afferma la Corte dei Conti. Un invito condivisibile. Da tempo, insieme con altri colleghi della Commissione Lavoro, ho presentato una proposta di legge di riordino della governance degli enti previdenziali e assicurativi (A.C. 556), i cui capisaldi sono il rispetto del principio di separazione tra indirizzo politico e di gestione e la salvaguardia del principio di rappresentatività delle parti sociali”. Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera. “Gli Organi – spiega – sono il consiglio di amministrazione, il consiglio di strategia e vigilanza, il consiglio dei sindaci e il direttore generale. Il Consiglio di amministrazione, composto di cinque membri, elegge al suo interno il Presidente. I componenti durano in carica tre anni e possono essere rieletti una sola volta. Il Consiglio di strategia e vigilanza – prosegue Damiano – individua le linee di indirizzo generale dell’Ente ed elegge il proprio Presidente tra i rappresentanti dei lavoratori dipendenti. Il collegio dei sindaci vigila sulla legittimità e sulla regolarità contabile di tutte le gestioni amministrate dall’Ente. Il direttore generale ha la responsabilità dell’attività di gestione dell’ente, diretta al conseguimento dei risultati e degli obiettivi. Abbiamo già incardinato il provvedimento e intendiamo procedere con urgenza”, conclude.