“Una pressione fiscale eccezionale schiaccia da tempo ogni sussulto di ripresa della nostra economia, a farne le spese è primo tra tutti il settore immobiliare, sul quale la tassazione ha raggiunto livelli inauditi. Le riflessioni dell’OCSE sul nostro Paese paiono quanto meno superficiali, e non sembrano tenere conto della realtà dei fatti: gli italiani stanno dando al fisco molto di più di quanto si possano permettere di dare”, lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino, presidente dell’Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immobiliare. “Se l’imposizione sugli immobili non sarà sensibilmente ridimensionata, riportata quindi ai livelli del 2008, il settore continuerà a soffrire enormemente – prosegue Gibiino –. L’immobiliare e l’edilizia rimangono chiave di volta del successo della nostra economia, da essi dipendono per di più milioni di posti di lavoro. Servono determinazione e lucidità per sostenere un mercato che rischia altrimenti di sprofondare ulteriormente”.