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Agroalimentare

Ceta: Ciocca (Lega), parlamentari italiani svendono nostre produzioni

Ceta: Ciocca (Lega), parlamentari italiani svendono nostre produzioni
fonte: AGV NEWS/AGRICOLAE
di Agricolae

“Se non riusciamo a capire che tenere la produzione sul territorio significa mantenere occupazione e ricchezza, continueremo a sfasciare il nostro presente e di conseguenza anche il nostro futuro”.

Lo dichiara in una nota l’europarlamentare della Lega Nord Angelo Ciocca, commentando il voto del Parlamento europeo sul CETA, l’accordo economico e commerciale globale negoziato tra l’Unione Europea ed il Canada.

“Oggi – continua Ciocca – si è concluso il voto truffa sull’accordo di libero scambio tra l’Europa ed il Canada facendolo passare come un’iniziativa che in qualche modo può aiutare i nostri produttori anche grazie all’esportazione delle nostre merci. In realtà questo accordo sarà devastante per le nostre produzioni soprattutto per il mondo agricolo: in Italia, ad esempio, rischiamo di essere invasi dall’importazione di grano duro dal Canada (spesso di scarsa qualità e per alcuni aspetti dannoso per la salute) quando, in Italia, abbiamo già un esubero di 1 milione di quintali prodotti all’anno rispetto a quelli necessari al fabbisogno interno.

Altrettanto pericolosa è l’importazione di altri prodotti che avendo una tassazione diversa rispetto alla nostra, falsano i mercati determinando una perdita di produzione. In questo modo si avvantaggiano ancora una volta le lobby, garantite dai Palazzi europei, e gli interessi delle grandi multinazionali e a farne le spese saranno i lavoratori europei. Noi come Lega – conclude Ciocca – a differenza degli altri parlamentari italiani che hanno invece votato a favore, non siamo in accordo con queste politiche e abbiamo rivendicato come, dall’altra parte dell’oceano, anche Trump stia mettendo in campo misure protezionistiche per il mercato americano mentre noi svendiamo la produzione e gli sforzi del nostro Paese”.