Il consigliere legale della Casa Bianca ha analizzato la situazione che coinvolge il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Donald Trump, Michael Flynn, e non ha trovato violazioni di legge. Lo ha annunciato il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, in un briefing con la stampa. Il Trump “ha chiesto al consigliere di esaminare la situazione. Abbiamo dovuto verificare se ci fosse un problema giuridico, che il cosigliere legale ha escluso – ha dichiarato Spicer -. Non c’è nulla che il generale ha fatto che sia una violazione di qualsiasi tipo.” Le sue dimissioni, ha concluso il portavoce, erano legate a “una questione di fiducia”.

White House Counsel probed the situation involving President Donald Trump’s National Security Adviser Michael Flynn and found no legal violations, White House Press Secretary Sean Spicer said in a briefing on Tuesday. “He asked the White House Counsel to review the situation. We had to review whether there was a legal issue, which the White House Counsel concluded that there was not,” Spicer stated. “There is nothing that the General did that was a violation of any sort.” Spicer added that the resignation of Flynn was “a matter of trust.”