“Era il 22 febbraio del 2015 quando Matteo Renzi si presentò in tv e con toni trionfalistici annunciò che in Libia era tutto a posto e che se non eravamo la Cia eravamo comunque i numeri uno in materia di intelligence. La realtà è un’altra e risiede nell’aumento del numero di immigrati che giungono in Italia indisturbati dalle coste libiche. Tra l’altro il governo italiano ha sottoscritto un accordo solo con una parte di coloro che oggi guidano e contano in Libia. Il risultato di scelte sbagliate e superficialità è sotto gli occhi di tutti: siamo invasi quotidianamente e con il pericolo costante che l’Isis ci dia una bella lezione. In sintesi: e’ cambiato il governo ma e’ rimasta costante la politica fallimentare ai danni degli italiani”. Così in una nota Daniela Santanchè (Forza Italia).