“Basta aumentare le accise della benzina, basta aumentare le tasse, anche indirette, ai cittadini. L’ipotesi allo studio del ministro Padoan, e già concordata con il premier Gentiloni, di aumentare di tre centesimi le accise sul carburante per racimolare il miliardo di euro necessario per la correzione dei conti richiesta da Bruxelles è inaccettabile: non si può continuare a salassare i cittadini aumentando tariffe e servizi (anche in forma indiretta, tagliando le risorse a Regioni ed enti locali che poi aumentano i costi per i cittadini) per far quadrare i conti sballati dalle centinaia di migliaia di immigrati che dobbiamo mantenere senza una ragione. Il ministro Padoan qualche giorno fa ha riferito alla UE che l’Italia ha speso 8,4 miliardi dal 2014 per l’accoglienza e il mantenimento di mezzo milione di richiedenti asilo e altri 4,2 miliardi sono già stati previsti per il 2017. Il miliardo per la correzione dei conti pubblici va trovato risparmiando sui costi dell’immigrazione, riducendo il numero di arrivi, se già arrivassero 50mila clandestini in meno nel 2017 si risparmierebbe il famoso miliardo. Altro che continuare a salassare i cittadini anche alla pompa di benzina”. Lo dichiara Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda-Lega Nord e deputato della Lega Nord.