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Agroalimentare, 130 anni di cooperazione

130 anni di cooperazione, Boldrini: parte della Costituzione, base della democrazia

Il presidente della Camera: non basta andare al voto, senza i corpi intermedi, come sindacati e alleanze, non si tiene insieme il paese, non si costruisce nulla, non si fanno riforme
fonte: AGV NEWS/AGRICOLAE
di Agricolae

Nel corso della conferenza dell’alleanza delle cooperative sui 130 anni di cooperazione, è intervenuta Laura Boldrini, presidente della camera. “L’alleanza è una realtà prevista dalla nostra costituzione, come dimostra l’articolo 45; si tratta di una realtà concreta perché la cooperazione fa parte della storia e dell’economia italiana. Voi celebrate oggi 130 anni ma guardate al futuro, costruite dei ponti. Siete tre grandi associazioni che diventano un’alleanza, il cui scopo è superare difficoltà sociali ed economiche, andando incontro ai cittadi”ni. 

A proposito della democrazia, ha aggiunto Boldrini, “voglio dire che non basta andare a votare ogni 5 anni, per rendere viva e solida la nostra democrazia bisogna partecipare, dedicare energia e fatica. Ritengo che senza i corpi intermedi, come sindacati e alleanze, non si tiene insieme il paese, non si costruisce nulla, non si fanno riforme. Queste sono entità che rendono forte la democrazia. 

L’alleanza delle cooperative rende forte il tessuto sociale del paese, per questo vi ringrazio”.

“Servono investimenti pubblici, ha infine dichiarato la Boldrini nel corso della conferenza stampa sui 130 anni della cooperzione, che facciano da volano a quelli privati. Dobbiamo abbassare le tasse sul lavoro, inserire un reddito di dignità europeo, investire nel sud per non rischiare di perderlo. Serve inoltre – ha proseguito – una redistribuzione delle risorse se il PIL cresce, a fronte però di un aumento generalizzato della povertà. Per uscire dalla crisi, ha infine aggiunto il presidente della Camera, è necessario implementare l’occupazione femminile”.