La Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, sarà domani, 7 febbraio, al fianco della Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli e agli altri promotori del Safer Internet Day 2017, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, che si terrà presso gli spazi espositivi dell’ex Caserma Guido Reni, a partire dalle ore 9.30, dove sarà allestita una vera e propria cittadella messa a disposizione di studentesse e studenti per dialogare con istituzioni ed esperti. Con lo slogan “Be the change: unite for a better internet”, la Giornata – istituita e promossa dalla Commissione Europea e giunta alla XIV edizione – si celebrerà in contemporanea in oltre 100 nazioni di tutto il mondo. Obiettivo dell’evento: far riflettere le ragazze e i ragazzi non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile nella realizzazione di internet come luogo positivo e sicuro. Tra i tanti appuntamenti previsti, l’Autorità garante avrà a disposizione uno spazio dedicato al confronto diretto con gli studenti per affrontare insieme il tema del loro rapporto con internet. All’incontro con le ragazze e i ragazzi delle scuole parteciperà anche Domiziana Giovinazzo, testimonial per l’Autorità garante di una campagna di sensibilizzazione sul tema, che sarà lanciata con l’hashtag #NoAlBullismoPerché, e che sarà formulata attraverso la partecipazione di tutti i ragazzi che vorranno dire la loro. “Internet potenzialmente espone giovani e giovanissimi a rischi anche molto gravi, per questo è fondamentale una solida educazione e la giusta consapevolezza, ma la rete ha anche il grande vantaggio di diffondere i saperi e le conoscenze con una velocità prima impensabile: questo è senza dubbio un aspetto molto positivo, di cui i ragazzi, nativi digitali, possono usufruire traendone enormi vantaggi. Per questo dico ai ragazzi: fate sentire la vostra voce e fate conoscere il vostro pensiero”, è l’invito della Garante Filomena Albano. Infine, nel pomeriggio, la Garante parteciperà al confronto sullo stato dell’arte della legge per il contrasto al Cyberbullismo in discussione al Parlamento.