Nel porto di Gioia Tauro, in un’operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, con il supporto degli uomini del comando provinciale, l’Agenzia delle dogane dell’ufficio antifrode di Gioia Tauro, sono stati sequestrati 55 chili di cocaina purissima. Arrivata in un container, la droga viaggiava in alcuni fusti contenenti succo di limone, che proveniente dall’Argentina era destinato a Gioia Tauro. La cocaina sequestrata, suddivisa in 51 panetti, per un totale di 55 kg, avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 11 milioni di euro. L’attività è stata condotte grazie alle sofisticate apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane ed unità cinofile della guardia di finanza. L’operazione, ricorda una nota del procuratore Federico Cafiero de Raho, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane, si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro che ha portato, solo nell’anno 2016, al sequestro di oltre 1600 chilogrammi di cocaina purissima.