“Raggi ripete il suo mantra dobbiamo lavorare, ma è evidente che sia lei e sia Roma sono piombati nel caos più totale. Per questa situazione dobbiamo ringraziare Il M5S che con una superficialità disarmante ha presentato come candidato sindaco una persona inaffidabile, impreparata e opaca. L’ignavia è una cosa e la responsabilità politica un’altra, ma sono tutti colpevoli – non giuridicamente perché quello ce lo dirà la Magistratura – ma perché tengono Roma ferma a occuparsi solo dei guai suoi e della sua giunta, mentre l’azione amministrativa ha un solo titolo: no a tutto ciò che può far crescere la capitale e che ha come ultimo capitolo il no allo Stadio della Roma”. Così Ignazio Abrignani (Ala).