I carabinieri della Stazione di Laureana di Borrello hanno disposto l’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, nei confronti di R.C., quarantunenne del luogo, poiché ritenuto responsabile di plurimi maltrattamenti commessi ai danni della propria convivente. Il provvedimento cautelare è scaturito in seguito alla denuncia sporta dalla donna che, esausta per i molteplici atti vessatori del convivente, nel novembre 2016 si era presentata in lacrime e con evidenti segni di percosse al volto presso la caserma dei carabinieri dove, ha deciso di raccontare mesi di reiterate e perduranti vessazioni fisiche e psicologiche. I carabinieri, anche grazie alla collaborazione ed all’ostinazione della vittima, hanno ricostruito un quadro di violenze perpetratosi nel tempo e raccolto una serie di elementi indizianti a carico dell’uomo in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia, reato per il quale lo stesso è stato immediatamente deferito all’autorità giudiziaria. Il prevenuto, nella mattina del 2 febbraio, al termine delle formalità di rito, è stato riposto in libertà col divieto di avvicinarsi a meno di 500 metri dalla persona offesa e di comunicare con la stessa mediante qualsivoglia mezzo, così come disposto dall’autorità giudiziaria mandante.