Cambia il paniere dell’Istat per l’inflazione. “Apprezziamo l’inserimento nel paniere di alcuni prodotti di largo consumo, come le cartucce a getto d’inchiostro o i servizi assicurativi connessi all’abitazione. Qualche dubbio, invece, sui pesi del paniere. Se il calo della voce Abitazione è spiegabile con la riduzione dei prezzi energetici, meno comprensibile è l’aumento di voci come Abbigliamento e calzature o Mobili, articoli e servizi per la casa, spese non obbligate che in questo momento di crisi non ci pare abbiano registrato boom nelle vendite” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.