Il Codacons presenta oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Torino sul caso delle emissioni di alcuni modelli di auto prodotti dalla FCA, finiti nel mirino dell’Agenzia per la Protezione Ambientale americana. Crediamo sia necessario accertare se i motori diesel oggetto di contestazione da parte delle autorità statunitensi siano commercializzati anche in Italia, o se lo siano stati in passato – spiega il Codacons – Dalle dichiarazioni rilasciate da Sergio Marchionne sembra escludersi tale possibilità, ma nell’interesse degli automobilisti italiani crediamo sia doveroso aprire una indagine specifica, considerato che la quota di mercato delle auto Fca ha raggiunto in Italia il 28,94 per cento nel 2016, e il solo marchio Jeep ha fatto segnare un incremento delle vendite del +35 per cento. “Seguiremo l’evolversi della vicenda e, se dovesse emergere il coinvolgimento del mercato italiano, siamo pronti ad assistere i proprietari di vetture Fca in eventuali azioni legali, compresa una class action, al pari di quanto già fatto dal Codacons per il caso Volkswagen”, conclude il presidente Carlo Rienzi.